L’Associazione SHIVAMAHADEVA nasce da un atto di amore nei confronti di un paese straordinario, affascinante, terribile ed amorevole nello stesso tempo: l’India.
L’obiettivo fondamentale che l’Associazione SHIVAMAHADEVA si propone di perseguire è quello di far conoscere in tutte le sue sfaccettature la millenaria cultura indiana.
Lo yoga, l’ayurveda, la metafisica e l’estetica, la danza, il cibo, le montagne innevate, le sterminate foreste, i templi scintillanti, i fiumi sacri, questo e tantissimo altro è l’India. Questo è il paese che ci proponiamo di farvi conoscere. Con la nostra umile ma determinata opera, ci poniamo al servizio di tutti coloro i quali sono alla ricerca di un piccolissimo lume che rischiari la mente e lo spirito. Questa Associazione è dedicata ad una delle divinità più importanti dell’India, il Dio Shiva, il benevolo, l’urlatore, il danzatore cosmico, il signore dello yoga, il MAHADEVA ossia il Grande Dio o Signore degli Dei. Ma questa Associazione è dedicata soprattutto al popolo indiano, al sorriso dei suoi bambini, a l’eleganza delle sue donne, alla dignità dei suoi uomini.
In quasi trenta anni di frequentazione del sub-continente indiano, ci è stato più volte domandato perché preparavamo i bagagli e decidevamo di partire. Rispondere non è mai stato difficile. Quello che più di ogni altra cosa amavamo, quello per cui ogni anno facevamo innumerevoli sacrifici, quello a cui non avremmo mai rinunciato, era semplicemente il popolo indiano, era lo stupendo privilegio di essere sommersi in ogni dove da migliaia di sorrisi, domande, attenzioni. Era provare quella straordinaria sensazione di essere riconosciuti come esseri umani, perché in India si esiste veramente, nel bene e nel male. L’Associazione rappresenta il nostro modo per ripagare, almeno in parte, quanto questo Paese ci ha donato. Per tale ragione, nel tempo, abbiamo coinvolto nei nostri viaggi diversi giovani, alcuni dei quali oggi ci hanno permesso di dare vita a questo sogno. Noi ci consideriamo una freccia scagliata da mani misteriose.
Il nostro bersaglio? I vostri cuori e le vostre menti.
Simona e Alberto
Cari amici, siamo Simona e Alberto, fondatori dell’Associazione Shivamahadeva. In realtà noi, come associazione, ci sentiamo lo strumento attraverso il quale l’India cerca di farsi conoscere e dare, a coloro che affrontano il meraviglioso viaggio alla sua scoperta, l’opportunità di far emergere ed elaborare tutti i variegati aspetti della vita umana, permanente ed impermanente. Il nostro amore per l’India nasce alla fine degli anni ’70, periodo di grandi cambiamenti culturali, socio-politici ed economici. Il rapporto profondo con la “Grande Madre” iniziò nella prima metà degli anni ’80 e il nostro legame continua ancora oggi. E oggi ancora troviamo in ogni Sua manifestazione una risposta alle nostre inesauribili domande. Speriamo che l’India, attraverso l’Associazione Shivamahadeva possa accompagnarvi alla scoperta delle sue avvolgenti bellezze sensoriali e spirituali.
Sarah
Mi chiamo Sarah e sono la Consigliera dell’Associazione. Ho studiato Antropologia Culturale e ho applicato concretamente i miei studi alla realtà che ci circonda, infatti il mio lavoro è stato per diversi anni a stretto contatto con richiedenti asilo e rifugiati provenienti da ogni parte del Pianeta. Veniamo a noi…Perché ho deciso di occuparmi proprio di India?! Un incontro speciale che feci da piccolissima con Simona ha dato una direzione alla mia vita e un senso immenso a questo Paese. Sono cresciuta con i racconti dei suoi panorami, delle sue strade, dei suoi profumi, ma soprattutto delle persone che si incontrano, e per questo nel 2006 decisi di partire per vedere tutto questo con i miei occhi. Lì ho ritrovato qualcosa di cui ogni essere umano necessita per stare bene, ma qui tendiamo a dimenticarlo troppo spesso. Ci sono tornata ancora e ancora e penso ogni giorno a quando ci rimetterò piede. Auguro a tutti voi che possiate vedere e vivere quello che ho visto io!
Marco
Eccomi, sono Marco, il mio ruolo nell’associazione è quello di revisore dei conti e socio. Lavoro in una grande multinazionale di informatica. Le mie passioni sono la musica ed il viaggio. Alcuni anni fa sono andato in India e mi sono perdutamente innamorato di questo paese. L’incontro con questa cultura millenaria, con la sua storia, con la gente, le sue tradizioni e la sua profonda spiritualità mi ha letteralmente stregato. Viaggiare in India con il cuore e la mente aperti è un’esperienza che ti porta a viaggiare dentro di te senza filtri, senza scuse, sinceramente. Ti rende una persona migliore. Attraverso la nostra associazione vorrei condividere con tutti la conoscenza di questo meraviglioso mondo nel quale immergersi.
Viviana
Ciao a tutti, sono Viviana e il mio ruolo nell’associazione è quello di revisore dei conti e socia. All’università ho studiato lingue e letterature europee e, come è facilmente intuibile, per mia indole adoro viaggiare, esplorare nuovi paesi e differenti culture. Ma in che modo mi sono avvicinata all’India? Per prima cosa, devo dire che sono cresciuta sentendo i racconti dei miei zii Simona e Alberto, i quali mi narravano la bellezza di questo incredibile paese. Dopo essermi laureata, ho quindi deciso che dovevo vedere con i miei occhi quei colori splendenti e quelle incredibili persone: così a Gennaio del 2016 sono partita alla scoperta dell’India del Sud e mi sono ritrovata catapultata in un turbinio di profumi, colori e vitalità. Questo avvolgente paese mi ha letteralmente stregato con le sue innumerevoli sfaccettature e spero di potervi coinvolgere alla scoperta dell’affascinante cultura indiana!
Gianni
Ciao, sono Gianni ed il mio ruolo all’interno dell’associazione Shiva Mahadeva è quello di tesoriere. Sono nato in Calabria, ma vivo da sempre a Roma. Mi piace molto correre e nella mia vita ho sempre corso molto (in tutti i sensi). Anche viaggiare fa parte in modo profondo della mia essenza, ma in questo caso mi piace vedere le cose con calma, assaporare le diversità che ci circondano, cercare il contatto con la gente provando a non sentirmi un turista, ma un viaggiatore. Amo l’India, ci sono andato molte volte e cerco sempre di ritornarci il più presto possibile. In questo paese ho trovato quello che ho sempre cercato. Basta guardare con attenzione gli occhi delle persone e si capisce tutto, è come immergersi in un mondo che noi occidentali abbiamo dimenticato. La profondità del loro sguardo, il sorriso stampato sul loro viso. La sofferenza e la miseria vengono vissute con dignità che non è rassegnazione. Attraverso la nostra associazione vorrei trasmettere queste sensazioni, questo amore anche a voi.
Giorgia
Ciao! Mi chiamo Giorgia, vivo a Roma e sono laureata in cooperazione internazionale allo sviluppo. Da anni faccio parte dell’Associazione Shiva Mahadeva. Nonostante io non sia ancora mai stata in India, sono profondamente affascinata dai racconti di chi vi ha viaggiato: le storie che ho ascoltato, in particolare quelle sull’Ashram di Varanasi, la sua realtà e la sua gente, hanno fatto nascere in me il forte desiderio di contribuire al progetto che qui viene portato avanti, un progetto di incontro, di scambio, di conoscenza e di amore in cui credo molto. Non potrei immaginare compagnia migliore di quella di Simona e Alberto per visitare questo paese e mi auguro di avere presto la possibilità di farlo. Chissà, magari un giorno partirò proprio con qualcuno di voi!
Roberto
Mi chiamo Roberto Libera e sono nato a Roma nel 1965. Ho conseguito la laurea in Lettere con indirizzo e Demoetnoantropologico presso l’Università La Sapienza di Roma e la specializzazione in Beni Demoetnoantropologici all’Università degli Studi di Perugia. Sono direttore di due musei ecclesiastici e delle Catacombe di San Senatore. Mi occupo, in particolare, dello studio delle tradizioni popolari europee, della storia delle religioni e del patrimonio culturale cristiano. Sono il curatore della collana editoriale “Le maschere di Hellequin”, dedicata al folklore europeo. Ho al mio attivo pubblicazioni di saggi e articoli di carattere storico e demoetnoantropologico. Sono coordinatore dell’Associazione Musei Ecclesiastici Italiani–Regione Lazio e membro del Römisches Institut der Görres Gesellschaft.